La Disney, in linea con le aspettative, nel 2019, pur non essendosi ancora concluso, ha già superato gli incassi della concorrenza battendo il suo stesso precedente record. Con i suoi 7,67 miliardi di dollari al box office globale è schizzata in vetta a tutte le classifiche mondiali superando anche i 7,61 miliardi del 2016.
Che sarebbe stato un anno particolarmente propizio per la Disney si sapeva già ma non che avrebbe conquistato il podio già a metà anno. Con questi dati si presume che l’incasso totale del 2019 potrà aggirarsi intorno ai 9 miliardi di dollari.
Il merito è dei suoi classici di animazione rivisitati in veste “umana”: Dumbo, uscito a marzo in Italia e Aladdin a maggio. Le storie sono le stesse, così come le musiche e lo spirito della favola ma a renderli vincenti è la superiorità del film rispetto al cartone stesso grazie al calibro di attori come Will Smith, alle spettacolari coreografie e alle musiche che danno l’idea di assistere ad un musical a teatro piuttosto che ad un film al cinema. Meno straordinarie di Dumbo e Aladdin sono state le performance di Toy Story 4 ma ci sono ancora tre punte di diamante nello scrigno ancora da aprire: il Re Leone che uscirà in Italia ad agosto e le due uscite natalizie, Frozen 2 per le più piccole e Star Wars 9 per tutti gli amanti di spade laser e navicelle spaziali che non mancheranno certamente in sala per assistere al gran finale della saga stellare.
Con l’acquisizione di Fox, Disney detiene la fetta più grossa del mercato cinematografico americano composto infatti dal 40% di Disney, 15% di Universal, 20% di Warner Bros, e il restante 35% di Sony, Paramount e Lionsgate.
Con queste premesse non possiamo non aspettarci colossal mai visti prima per la gioia di grandi e piccini!
